L’estate è un buon momento per appassionarsi al cibo. Non a caso, dopo gli sforzi fatti per la prova costume, al rientro dalle vacanze la bilancia segna sempre qualche chiletto in più, sintomo inequivocabile che le ferie sono andate bene e sono state godute a dovere. E se il cibo è cultura, l’estate è un buon momento anche per imparare qualcosa di più su quello che abbiamo nei nostri piatti: qualche ricetta sfiziosa, qualche tecnica particolarmente difficile, qualche storia appassionante e perfino qualche soluzione per i problemi delle nuove generazioni. C’è tutto questo nelle letture estive a tema food & beverage che vi suggeriamo per il 2022: una selezione di libri molto diversi tra loro per scoprire qualcosa di nuovo e interessante sul magico mondo dell’enogastronomia.
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Dalla terra alla birra
«Faccio l’opposto di quello che andrebbe fatto a livello d’impresa: porto tutto dentro anziché decentralizzare tutto. Non voglio perdere l’identità»: questo libro racconta la storia di Teo Musso, l’uomo che ha lanciato la birra artigianale in Italia con il marchio Baladin. Una storia fatta di passione, di territorio e di scoperta, come si racconta nel libro, che racchiude tutti i segreti per conoscere il mondo delle birre artigianali.
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Noma 2.0: Vegetable, Forest, Ocean
Non solo un ricettario, ma un compendio di duecento dei migliori piatti realizzati da uno dei ristoranti più celebri del mondo, il Noma di Copenaghen. La premessa è d’obbligo: le ricette dello chef René Redzepi non sono raccontate per essere necessariamente replicate e replicabili: l’idea è che siano un aiuto per far nascere una «scintilla creativa» nei lettori. Ma, nel caso davvero vogliate cimentarvi con un po’ di altissima cucina, nel libro c’è un codice QR con cui andare ai dettagli di ogni ricetta.
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Uno chef per amico
Il libro di cucina di Daniele Rossi, chef televisivo e social, contiene 100 ricette da replicare a casa per un sicuro effetto «wow»: preparazioni gourmet dall’aria estremamente complessa, che però si possono riprodurre con un po’ di studio. Basta leggere attentamente le «lezioni di cucina» contenute nel libro, che spiegano finalmente tecniche di cui abbiamo solo sentito parlare a Masterchef: l’estrazione, la sferificazione, la cottura a bassa temperatura, l’utilizzo del sifone e via dicendo. Alta cucina for dummies, divertente e interessante.
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Erbario Lagunare
Un libro interessante che racconta – con l’aiuto di alcuni chef – un tipo di foraging molto specifico, quello delle erbe di laguna, diverse dalle altre grazie al «terreno salmastro, che dona sapidità marina a piante, foglie e fiori e che permette di utilizzare anche erbe non commestibili, come il limonium, per farne quella delizia che è il miele di barena».
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Home cooking. Una scrittrice in cucina
È un gioiello di capacità di scrittura intrecciata al cibo intrecciata alle ricette intrecciate al racconto: la scrittrice americana Laurie Colwin – morta prematuramente nel 1992 – riesce a essere la Carrie Bradshow del food, raccontando con un pizzico glamour come il cibo possa essere, prima di tutto, motivo di socialità.
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Spizzichi e bocconi. Storie di cibo familiare
C’è tutto lo stile di Erri De Luca in questo racconto di vita napoletana intorno a un tavolo, luogo di socialità per eccellenza dove il cibo non è solo mangiare, ma strumento di comunicazione, di amore come d’odio, di ribellione e di unione. In calce, alcune ricette napoletane di famiglia, dal casatiello alla pastiera, dal ragù al nocino.
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Affamati d’amore
Il cibo è anche dolore, difficoltà, autolesionismo. Succede quando si decide di privarsene, come accade a oltre tre milioni di giovani e giovanissimi in Italia, che soffrono di disturbi alimentari. Un numero aumentato in maniera allarmante durante la pandemia, motivo per cui è importante diffondere una cultura su queste tematiche, ai giovani come alle loro famiglie. Un aiuto prezioso può arrivare da questo libro, in cui la giornalista del Corriere della Sera Fiorenza Sarzanini prende spunto dalla sua personale battaglia con l’anoressia per raccontare questo mondo, fatto di storie, di medici, di difficoltà ma soprattutto di «fame d’amore».
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ONSTAGESTUDIO
Vitae 2022
Ok, forse non è il libro più comodo da portare con sé sotto l’ombrellone, ma è un aiuto fondamentale in vacanza come in qualsiasi giorno dell’anno: questo manualone è una piccola Bibbia del bere bene, redatta dai sommelier AIS che hanno degustato – rigorosamente alla cieca – più di 30mila vini per dirci cosa ne pensavano. Da consultare prima di scegliere con cosa accompagnare la cena in terrazza con gli amici.
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It’s All Easy (versione autografata)
Non solo il terzo libro di ricette di Gwyneth Paltrow, ma addirittura una copia autografata dall’attrice. Lei, in compagnia della chef Thea Baumann, ha raccolto in questo libro 125 ricette facili e veloci per donne e uomini «super impegnati», con un intero capitolo dedicato alla cucina vegana.
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La salita dei giganti
Una saga familiare della Belle Époque, in cui le donne hanno un ruolo fondamentale. Sarà infatti Eugenia, «che tutti chiamavano Genia per distinguerla dalla madre, Eugenia pure lei» la prescelta da suo padre per portare avanti l’impresa di famiglia, in un’epoca in cui le donne erano per lo più escluse dagli affari. Eugenia di cognome fa Menabrea, e la sua è una storia legata a doppio mandato alla birra italiana, e raccontata dopo un importante lavoro di ricerca da Francesco Casolo.
